Nato a Modena nel 1956 , trasferitosi a Formigine (MO) nel 1986 dopo il matrimonio.
Diplomatosi Geometra con il massimo dei voti, ha frequentato il biennio di Ingegneria civile
edile
a Bologna abbandonando poi gli studi per il servizio militare 1977-1978.
Ha lavorato come geometra 1978-1979 poi ha vinto un concorso ed è entrato in Banca
(1980), è in pensione dalla fine 2017.
La curiosità per il cielo nacque dall’eclisse totale di Sole (1961) e quando (1963) lo zio
Luciano gli insegnò a riconoscere l’Orsa Maggiore e la Stella Polare.
La sua passione per l’astronomia è iniziata con le osservazioni strumentali della Luna –
sollecitate dalle imprese spaziali – di Giove e i satelliti Galileiani, di Saturno e il suo anello
utilizzando prima un binocolo, poi un piccolo telescopio auto costruito con lenti di
recupero.
Alla scuola per Geometri “G.Guarini” di Modena, grazie allo studio della Topografia, si
appassionò al calcolo ottico e alle misure di precisione. Amante delle applicazioni
numeriche della matematica studiò i libri degli astronomi Giuseppe Armellini e Francesco
Zagar e altre opere più tecniche presenti nella biblioteca Estense di Modena. Nel 1976,
alla ricerca di posizioni di pianetini, entra in contatto con l’Osservatorio San Vittore di
Bologna e inizia una collaborazione durata fino alla sua chiusura nel 2004. Ha misurato
migliaia di immagini di pianetini, ne ha calcolato le posizioni, le orbite e le effemeridi
usando algoritmi e programmi per computer da lui scritti in BASIC e GWBASIC.
Ho ricevuto vari riconoscimenti tra i quali nel 1981 il 1° premio “Vincenzo Cerulli” della
Società Astronomica Italiana per il calcolo dell’orbita del pianetino 1979 SA (2235) Vittore
e nel 1995 il premio “Paolo Senigalliesi” dell’Unione Astrofili Italiani per il contributo dato
alla ricerca sui pianetini e aver suscitato l’interesse di altri gruppi di astrofili a fare
astrometria.
Ha partecipato a vari congressi dell’UAI e della SAIt e alle riunioni del GIA (Gruppo Italiano
Astrometristi). Gli amici dell’Osservatorio S.Lucia di Stroncone (Terni) gli hanno dedicato il
pianetino (7030) Colombini con la seguente motivazione:
(7030) Colombini = 1994 RB1
Scoperto il 18/12/1993 all'Osservatorio di S.Lucia di Stroncone (Terni).
Named in honor of Ermes Colombini (b. 1956),
since 1974 a member of the staff at the Osservatorio San Vittore, near Bologna.
He was the first Italian amateur to obtain precise positions of comets and minor planets.
He was also involved in the computation of orbits and in 1981 was awarded the Cerulli
prize of the
Italian Astronomical Society for his work on (2235) Vittore.
[Ref: Minor Planet Circ. 30799]
Dal 2004 continua a fare astrometria di pianetini via Internet, misurando le immagini
digitalizzate delle survey POSS I e POSS II e NEAT alla ricerca di vecchie osservazioni
per aumentare l’arco orbitale osservato. Durante queste ricerche ha scoperto 14 nuovi
pianetini di cui due sono poi stati catalogati definitivamente con i n. (145709) = 1981 SK9
e (321802) = 1977 RP20.
Dal 2021 collabora a The ALE project pensato e guidato dal Dr. Gareth W. Williams per la
digitalizzazione di tutte le osservazioni di pianetini e comete pubblicate sulle vecchie riviste
astronomiche fino al 1939, non presenti nel database del Minor Planet Center.
A tutto il 2023 ha già digitalizzato oltre 89.000 posizioni.
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Sulla terrazza di San Vittore (da sinistra E.Colombini, G.Sassi, B.G.Marsden, C.Vacchi) |